La Diversità e la sua importanza
Anni fa una persona diversa, era qualcosa che non si accettava volentieri.
Oggi che si parla spesso della Diversità, ha un Status Quo diverso.
Ci sono aziende come la SAP, Coca Cola e Ikea che non hanno problemi comunicarlo. Addirittura Ikea ha sempre comunicato tramite il proprio catalogo che le persone di colore facevano parte del loro mondo.
Anche in paesi come l’India la donna viene pian piano considerata diversamente.
« Se l’India vuole diventare un’economia forte, non possiamo ignorare il 50% della popolazione.» Preet Dhupar, CFO, IKEA India
Le donne in India, e purtroppo non solo in India, si prendono spesso la responsabilità famigliare, perché loro sono abituati così. Quando però aziende come Ikea arrivano anche nel loro paese e offrono a loro una opportunità, cambiano i discorsi e le donne iniziano a riflettere.
E in Europa com’è la situazione? Guardiamo un po’:
”Secondo il Diversity Brand Index, divulgato in occasione del Diversity Brand Award, ben l’80% della popolazione sceglie con convinzione o preferisce brand inclusivi. L’impegno su diversity e inclusion infatti aumenta la fedeltà al marchio, alimenta il passaparola positivo e migliora la crescita aziendale.” Fonte: Blog Ninjamarketing
Sono fatti positivi per un’azienda e dovrebbe far riflettere a chi decide per la propria cultura aziendale. Altri vantaggi sono questi:
1. Numerose ricerche dimostrano infatti che la diversità può apportare numerosi vantaggi all’impresa grazie alla maggior performance dei lavoratori e alla miglior reputazione esterna. Da ciò deriva la necessità di strutturare politiche di Diversity Management.
2. Il gap in termini di crescita dei ricavi tra un brand inclusivo ed un marchio non inclusivo può arrivare fino ad un massimo del 16,7%, naturalmente a favore dell’azienda più inclusiva.
3. E i vantaggi dell’implementazione di misure di Diversity management in azienda, in tal senso, sono notevoli: prima di tutto ci sarà fidelizzazione dei dipendenti, che potranno identificarsi intimamente con l’azienda, poiché con essa potranno condividere i propri valori. Sulla stessa scia seguiranno i clienti che, sentendosi rappresentati dall’azienda, saranno più propensi ad acquistarne i prodotti o i servizi, con ovvi benefici per il fatturato aziendale e vantaggi per tutti.
Con la spinta dell’Unione Europea e le direttive riguardanti l’antidiscriminazione, sono molti i programmi attuati dalle aziende in tema di gestione delle diversità. Con il mentoring di Ageing Management tra senior e junior, per attrarre più donne in aziende di settori tecnico-scientifici. Invece vengono avviati programmi di formazione nelle scuole per avvicinare le ragazze agli studi STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics): è importante fornire alle studentesse dei role model a cui ispirarsi e con i quali potersi identificare.
E per tirare le somma: Il Diversity Management dovrebbe essere per nessuna azienda un argomento fuori luogo.